Che cos’è uno Storyboard, origini e utilizzi
STORYBOARD
Che cos’è lo Storyboard? Sperimentato all’inizio del XX secolo da un maestro dell’animazione come Walt Disney, lo Storyboard è una sequenza di disegni realizzati in modo più o meno approssimativo per illustrare ciò che verrà poi girato sul set. In genere è realizzato dallo storyboard-artist, il quale realizza un vero e proprio fumetto del film permettendo a produttori, registi e cast di avere una sorta di copione illustrato.
Esso aiuta ad orientarsi cronologicamente nella sceneggiatura seguendo l’ordine dei disegni dall’alto verso il basso. Inoltre, per facilitare ulteriormente il lavoro della troup, i disegni sono spesso integrati da brevi dialoghi presenti nel copione e note tecniche come la scelta dell’obbiettivo, l’intensità delle luci o i movimenti della macchina da presa.
Questa tecnica è usata per lo più per la realizzazione di cortometraggi (soprattutto animati dato che i lavori degli storyboard-artist hollywoodiani a volte vengono anche pubblicati come fumetti d’autore) ma anche per la produzione di spot pubblicitari (dove vengono utilizzati a mo’ di catalogo, proponendo le varie alternative di sceneggiatura ai clienti dello spot rendendo più facile il lavoro in fase di realizzazione e ottimizzando al massimo i tempi), per alcuni lungometraggi realizzati da mostri sacri del cinema come Alfred Hitchcock e Orson Welles ed, infine, nel mondo dei fumetti (dove lo storyboard rappresenta una semplice approssimazione illustrata di ciò che sarà la tavola completa di ogni vignetta).
E’ dunque lecito pensare che lo sviluppo della tecnica dello Storyboard sia stato un’importante innovazione nell’industria cinematografica? Sì, assolutamente sì. Nonostante in Italia non sia ancora parte fondamentale nella produzione di filmati e talvolta venga vista come una scelta controcorrente, sono ben pochi i registi stranieri che oggi se ne privano, America in primis. I vantaggi che lo Storyboard garantisce sono svariati. Soltanto per citarne alcuni esso è in grado di fornire al regista dettagli riguardanti la ripresa di una determinata scena, se essa sarà più o meno realizzabile, più o meno pericolosa o costosa, informazioni importanti riguardo la sostituzione di controparti originali da parte degli stuntmen e su come andrà gestita tutta l’attrezzatura tecnica, permettendo così una migliore efficienza e collaborazione tra tutto lo staff.
MEDEA Media & design advisor da anni ha fatto dello Storyboard una tecnica essenziale per la produzione di fumetti e cortometraggi, tra cui spicca “My Week in Cavallino-Treporti”, cercando di coniugare allo stesso tempo ricerca dell’innovazione, passione e le soddisfazioni che solo il buon artigianato, in questo caso dei “semplici” disegni, riescono a dare.
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